Seeding ratio fissa

vero anche quello, non hai la garanzia ma hai la probabilità.
Comunque in ogni casa reputo piu’ importante che i peer adunanza siano rinomati per la loro generosità e contributo al network piuttosto che i files siano completi senza ombra di dubbio.
E’ sicuramente fattibile anche avere tutti e due i controlli come avevamo in parte su emule ma dobbiamo dare priorità alle modifiche finchè nessuno si offre per aiutarci nello sviluppo.

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Sul discorso peer e ratio è giusto mettere delle regole tuttavia un utente medio su alcuni file,per una serie di considerazioni,potrebbe essere indotto a rimuoverli dalla condivisione non appena terminati(ammesso che sia utile!).
Torrent sembra agevolare la raccolta di log da parte delle compagnie anti p2p in modo estremamente semplice.
Vorrei leggere le considerazioni di utenti più esperti in merito,senza entrare nell’ anonimizzare con vpn,seedbox etc etc
Siete d’accordo su questo difetto,a mio avviso dei protocolli Torrent,oppure il controllo fattibile sui client è lo stesso di quanto lo era su Emule Adunanza ?

E’ proprio quello il punto. Se si mette in conto un tot di giga di “cache” o spazio per usare tsunami, poi non c’è piu’ bisogno di gestire nulla. Lo fa tsunami e impedisce cattivi comportamenti. In piu’ gli altri sapranno che se sei un utente Tsunami sei un figo e altruista. :meme_fuck_yeah_clean:
@Roma33 apriti una discussione apposita o biforca questa per parlare di quell’argomento diverso.

Cancellati dalla coda, cioè rimossi dalla condivisione, o cancellati fisicamente dal disco?
Immagino sia la prima, ma meglio chiarire :smile:
In questo caso, si dovrebbe prevedere anche la possibilità di reinserili in coda manualmente se dovesse servire.

E se, ad esempio, voglio sharare un file piuttosto raro? Sarebbe utile poter cambiare questa impostazione in modo da tenerlo in seeding anche quando viene superato il ratio predefinito.

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Certo si potrebbe usare una spunta per condividerlo a dispetto del normale ciclo di morte del seeding.
Intendevo cancellaro solo dalla coda di seeding e muoverlo in una cartella apposita.

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Hai ragione Hammon non è la sede adatta ma l’ intervento potrebbe diventare una sorta di feature,ovvero non sarebbe possibile un sistema anti tracciabilità ? E’ fattibile o ci escluderebbe dai vari tracker ? All’utente generico penso che la lettura degli ip dei seed peer e riceventi sia completamente inutile ! Probabilmente anche senza quello se vogliono analizzare lo scambio di file lo fanno comunque ma con il sistema attuale chiunque,senza grandi conoscenze tecniche, sarebbe in grado di raccogliere dati e prove su eventuali violazioni di legge !

C’è un problema.
Sto notando che alcuni file raggiungerebbero a stento la ratio di 2 ad esempio.
E’ come se la connettività fosse carente e non fossero condivisi o cercati a sufficienza.

Questo l’ho notato anch’io scaricando e poi upando file relativamente vecchi (di qualche anno fa), ma in questo caso credo sia fisiologico, una cosa vecchia è meno ricercata.

Si potrebbe parlare di selezione naturale, che è quello che mancava ad emule.
Troppi files inutili che toglievano banda agli effettivamente ricercati, rallentanto la rete. Pero’ la conettività mi preoccupa.

Spiega meglio, non ti seguo. In che senso hai notato problemi di connettività?

Faccio una considerazione, forse controcorrente (e forse un po’ OT, perdonatemi)

Secondo me bisogna appunto valorizzare i file rari, sono attualmente ciò che manca al torrent e che invece c’è su adunanza: più un file è raro più alzerei la priorità che venga scaricato. Già sul mulo ci si mette tanto a scaricare un bel classico, ma è naturale perché lo hanno in pochi. Con torrent è praticamente impossibile.

Un file meno ricercato non vuol dire meno importante. Se un file è molto diffuso, sarà facile scaricarlo comunque, la maggiorparte degli utenti scarica e condivide file diffusi. Faccio un esempio: uno vuole scaricare l’ultimo film dei Vanzina, lo trova facilmente perché in molti lo hanno; uno cerca “i sette samurai” non riesce a scaricarlo perché tutti stanno condividendo l’ultimo “vacanze di natale” e nessuno ha banda per il film di kurosawa.

Ora non dico che bisogna diventare paladini della cultura, ma valorizzare i file rari di qualità secondo me è un’ottima strada da seguire, anche per ingrandire la community.

Non capisco: i file inutili per definizione non li scarica nessuno. Se ci sono e vengono tenuti in codivisione probabilmente hanno un perché di esistere. Altrimenti, anche se in condivisione, ma nessuno li ricerca, non fanno alcuna differenza, mi sbaglio?

Spero di essermi fatto capire… Forse sono il solo a pensarla così, ma sarebbe bello se la community adunanza continuasse a differenziarsi per la qualità dei contenuti condivisi, oltre che per le prestazioni del software.

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Su che basi fai capire al client che un file è raro e quindi deve tererlo in share di più?
La cosa più oggettiva sarebbe basare il tutto sul numero di seed e peer, ma non è “esatto” come metodo. Quando viene pubblicata una release il numero di peer è ovviamente basso, ma capita in alcuni casi che il releaser debba rilasciarne una seconda versione a causa di problemi. In questo caso ovviamente si toglie dalla condivisione il file “non buono” il prima possibile, ma se gli imponi un ratio di 10 (ad esempio, è un numero buttato lì) perchè il client pensa sia raro, e il releaser lo rimuove prima di raggiungelo, paradossalmente finiremo con il penalizzare i releaser…

Secondo me non puoi vincolare troppo gli utenti. Va bene impostare un ratio fisso per tutti i file, ma il resto spetta alla sensibilità degli utenti stessi.

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Se il file è “raro” vuol dire che al 99% della gente non interessa = spreco di banda.

Non dico di non tenerlo in condivisione, anzi, ma non vedo perchè dare priorità a file “rari”.

@JDM il tuo discorso non fa una grinza, bisogna lasciare che sia l’utente a scegliere la ratio a seconda del valore che dà a un determinato file.

@Dax Capisco anche il tuo di discorso, ma non vedo perché se una cosa interessa al 99% della gente, il rimanente 1% debba rimanere tagliato fuori. Bisogna aiutare le minoranze no? In ogni settore.

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Io non sto dicendo di tagliare fuori nessuno:

sto dicendo di non dare priorità ai file rari, appunto perchè rari e poco ricercati!

Certo, tenendo il file in condivisione, mica dandogli anche il “sussidio di disoccupazione” tanto per fare un esempio.
Altrimenti avvantaggi 1 utente (potenziale) a scapito di altri 99 (certi).

E allora deve averla un files con 100 fonti complete?
Dovrebbe essere il client a gestire la priorità dei files in base alle fonti complete disponibili.
Ti ricordo che nel mulo c’era la priorità Adurelease (Release nel mulo normale) che aveva come limite 8 fonti complete,
e poi diventava in automatico Alta quando le superava.

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Appunto…ma qui stiamo parlando di torrent non di mulo. Non confondiamo le cose. Oltretutto quella era un’opzione da abilitare manualmente, non era impostata di default.

Dissentooooo! :smile:
Perchè un file raro sprecherebbe banda?
Se è raro è perchè pochi lo hanno e lo cercano, qunidi non circola in rete e non spreca banda.

RiDissentooooooo! :smile:
Se è raro deve avere la priorità, se dirotti l’unica fonte di un file raro, per chi cerca un file diffuso il “danno” a questo file è del tutto trascurabile, mentre per il file raro la differenza è abissale.

E’ la critica che fin dagli inizi molti (me compreso) hanno fatto a Torrent, i torrent hanno una vita esponenzialmente più breve rispetto al mulo e, imho, molti di quelli che continuano ad usare il mulo lo fanno anche per poter continuare a diffondere alcuni file rari a cui tengono particolarmente.
Resta da capire COME si potrà condividere files rari con torrent se questi non vengono pubblicati dai trackers (e i client torrent non lo fanno), ma confido che si trovi una soluzione anche a questo.

Stavo pensando ad una controindicazione che, per esempio, colpirebbe anche me e forse come me molti altri.

Io da anni scarico pochissimo, uno o due files la settimana, per il resto lascio acceso solo per uppare, e se raggiunto un certo rapporto di condivisione i files vengono cancellati dalla lista di seeding, con così pochi files io corro il concreto rischio di avere banda di upload inutilizzata perchè questi files si cancellano rapidamente dai condivisi. IMHO la lista di seeding deve essere gestita a priorità, proprio come il mulo:

  1. priorità Release per i files che decide l’utente
  2. priorità Seed per i files che non hanno ancora raggiunto un certo rapporto di condivisione
  3. priorità StandBy per tutto quello che non è Release o Seed ma comunque disponibile per riempire la banda di upload quando le prime due categorie non ce la fanno.

N.B. ci sta anche che non conoscendo bene la gestione delle code e dei files di QBitTorrent io abbia scritto una serie di “imprecisioni -_-”

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Credo che questo sistema di gestione del ratio di condivisione resti valido finquando ci sono file che non lo hanno raggiunto, in quel caso non penso proprio che il client resti fermo senza fare nulla. O meglio gli si dice in fase di programmazione di fare comunque qualcosa.

A parte il resto, vorrei sapere da dove è uscita questa affermazione/leggenda. Non sono sicuro perchè il mondo torrent è nuovo anche per me mai Tracker accettano tutte le publicazioni non come kadu che se sharava un 100 alla volta quindi sarà anche meglio per i file rari…
p.s.

Seed su torrent significa modalita di up e basta ed è proprio quelllo che vogliamo fare.